La fondazione delle colonie greche in Occidente fu una vera e propria epopea che, a partire dall’VIII secolo a.C., vide piccoli gruppi di giovani, privi in patria di un avvenire, affrontare un mare ignoto e pieno di pericoli alla ricerca di una terra in cui costruirsi un futuro più prospero. Nacquero così molti dei centri più floridi del Mediterraneo – Taranto, Selinunte, Siracusa, Agrigento, Cirene –, presto animati da un’intensa attività economica e da una vita culturale ricca e vivace. In queste città, autentici «laboratori civili», si formarono artisti, filosofi, scienziati, poeti ma anche artigiani, commercianti e condottieri che cambiarono il volto del mondo antico, contribuendo alla creazione di un patrimonio tecnico e intellettuale ancora oggi alla base della nostra cultura.
Con I Greci d’Occidente Valerio M. Manfredi, insieme a Lorenzo Braccesi, offre al lettore la possibilità di rivivere la stessa affascinante avventura, salendo a bordo delle antiche navi e varcando il mare per seguire le vicende della conquista, la fondazione dei primi insediamenti, il loro svilupparsi e fiorire e, talvolta, la loro drammatica fine.